Protagonista di numerose discipline medico-scientifiche e di innumerevoli studi e trattati sul tema, il sonno è una dinamica umana estremamente importante per salute dell’individuo e per il suo equilibrio psico-fisico.
Se sei un imprenditore, probabilmente avrai sperimentato sulla tua pelle gli effetti di un sonno irregolare, magari perché nella tua vita ti è capitato di lavorare troppo e adottare pratiche scorrette come fare molto tardi la sera e svegliarti molto presto al mattino.
Oppure hai vissuto, o vivi, una fase particolarmente sedentaria fatti di routine sempre uguali casa-ufficio-casa, cosa che – forse non lo sai – può generare difficoltà ad addormentarsi.
Per fortuna la scienza a riguardo ha fatto passi da gigante nell’ultimo secolo, approfondendo lo studio del cervello in fase di riposo e mettendo a punto tecniche migliori per adottare comportamenti virtuosi, che favoriscano il sonno sia in termini di qualità che di quantità.
Per esempio oggi sappiamo che l’alimentazione gioca un ruolo determinante, poiché esistono cibi che agevolano e altri che rendono più difficoltoso l’addormentamento.
Sappiamo che l’attività fisica è fondamentale, seppur senza estremismi. Va fatta con regolarità ma va evitata troppo a ridosso dell’ora in cui andremo a dormire, perché la stanchezza rende il sonno difficoltoso.
Inoltre, abbiamo preso coscienza che alcune abitudini dell’era moderna possono incidere negativamente sul modo in cui riposiamo. Gli esperti per esempio sconsigliano fortemente l’utilizzo di smartphone e tablet poco prima di andare a dormire, poiché le luci dello schermo rappresentano uno stimolo visivo molto forte che il cervello interpreta come “diurno”, attivandosi di conseguenza più di quanto dovrebbe.
Tante piccole cose che messe insieme sono in grado di fare la differenza tra una persona che dorme bene e una che invece riposa poco e male.
Questo ha delle conseguenze, ovviamente. Perché chi riposa male è più stanco durante il giorno, più irritabile, ha una capacità più bassa di concentrarsi e lo fa per meno tempo. Inoltre inizia ad avere disturbi psicofisici, dall’ansia allo stress ai problemi di emicrania.
Insomma, per un motivo o per un altro la morale è sempre la stessa: bisogna dormire bene!
A questo punto ti starai chiedendo dove voglio arrivare con questa disamina, senz’altro poco precisa e senza alcuna velleità scientifica.
Beh, quel che penso è che le aziende siano delle perfette metafore della vita anche in questo.
Un’azienda è un po’ come la vita di una persona: migliora nella misura in cui agisci in modo virtuoso, magari adottando pratiche quotidiane che fanno bene al tuo percorso.
Nelle imprese il successo è spesso frutto proprio di quelle scelte virtuose, chiaramente in ambiti diversi rispetto alla vita personale di ognuno di noi. Ma tolti i dovuti distinguo non siamo poi così lontani, da ambo i lati.
Se nella tua vita personale per esempio è importante dormire bene, allo stesso tempo nell’azienda devi condurre uno stile di vita che ti consenta di essere efficace, lucido e ben equilibrato.
Maggiore è il ruolo che ricopri nell’impresa e più questo aspetto sarà importante.
Un imprenditore poco lucido non fa scelte avvedute per l’azienda. Uno poco equilibrato, genera scarsa fiducia nei dipendenti.
Se sarai sempre stanco e nervoso, gli stakeholder se ne accorgeranno e magari decideranno di investire i loro capitali altrove, non ravvedendo in te la figura stabile di cui hanno bisogno per mettere al sicuro i loro investimenti.
Anche nelle aziende quindi è importante “dormire bene”, metaforicamente parlando.
È importante dosare le proprie energie per non arrivare scarico alla fine della giornata, e completamente “cotto” alla fine della settimana.
È altresì fondamentale ritagliare degli spazi per se stessi, che col lavoro c’entrino solo marginalmente.
D’altro canto si parla sempre di welfare aziendale, concetto che per qualche ragione facciamo fatica ad applicare a noi stessi quando invece siamo i primi che dovrebbero beneficiarne.
Il riposo, dunque, è nell’azienda importante tanto quanto il sonno lo è nella vita privata.
Cerca di tenerlo sempre presente e, se sei uno di quelli che non riescono a staccare mai e che si sentono in colpa nel farlo, pensa che in realtà non stai danneggiando l’azienda ma stai facendo l’esatto opposto, restituendole un titolare più concentrato e pronto ad affrontare le sfide che condurranno l’impresa ai futuri successi.
Se poi il tuo problema è non riuscire fisicamente a trovare il tempo per una vacanza, sappi che ho scritto un’intera guida proprio sul tema della gestione del tempo. Continua a seguirci, la troverai online fra pochi giorni.
Alla prossima!